I bozzetti di Bibiena e le macchine teatrali
Idee per un museo del teatro
Cagli, Palazzo Berardi Mochi Zamperoli

con Silvia Cuppini, Alice Devecchi e Joan Martos
Comune di Cagli

La quinta è la struttura scenografica rivestita di legno o tela che articola le scene di un teatro.
Lo spanciamento dei montanti laterali viene risolto opponendone due trasversali che si uniscono alla base del telaio. La V che si forma è stata letta come un 5 in caratteri romani da cui il termine quinta.
Nel ‘600 e ‘700 la famiglia Bibiena ha inciso fortemente sulla scenografia teatrale introducendo molteplici quinte che movimentano la scena rendendo più attraente e spettacolare per lo spettatore la visione della scena.
La memoria di questo teatro è viva a Cagli: il teatro è una realtà. Dagli specchi nel foyer alle luci nei palchi, dagli stucchi ai soffitti dipinti, dalle tele dipinte dal Magnani alle macchine di scena che riproducono i suoni.
Nelle infinite possibilità che ci offre attraverso le storie sulla scena, il teatro si offre come una possibilità infinita di trovare senso alla storia della nostra quotidianità.